Anna Caramia
Si avvicina al mondo del teatro negli anni dell’università, appassionandosi subito della recitazione. Con un gruppo di amici, fonda l’associazione culturale la Tirannide di Macerata che mette in piedi lo spettacolo L’ISTRUTTORIA liberamente tratto da l’Istruttoria di Peter Weiss, regia di Antonio Mingarelli.
Continua a studiare teatro in compagnie amatoriali di Ancona per poi passare dall’altra parte del palco, decidendo di farsi carico dell’organizzazione delle attività di Ponte tra Culture. Nel 2010, Ylenia Pace, socia della cooperativa e grande amica, la coinvolge in questo progetto animato non solo dalla passione per l’arte e la cultura, ma dal desiderio di integrare con il teatro le persone relegate in situazioni di marginalità, offrendo loro un’occasione per essere protagonisti attivi.
Si occupa quindi della gestione della comunicazione e della grafica del gruppo, dell’organizzazione dei laboratori, della vendita di spettacoli, della scrittura dei progetti, dell’organizzazione di rassegne e intesse una rete di relazioni con le associazioni e le istituzioni locali. Partecipa ai gruppi di lavoro della Casa delle Culture, associazione di secondo livello di cui Ponte fa parte, apprendendo dinamiche di gestione dei beni pubblici e di processi di progettazione partecipata.
Nel dicembre 2011 partecipa al corso di formazione sul management dello spettacolo LO SGUARDO DEL CAMALEONTE, laboratorio pratico di approfondimento sulla progettazione, con 3 consulenti individuati nell’ambito socioeconomico con esperienza nel settore della cultura: Stefano Laffi (sociologo), Michele Trimarchi (economista), Pietro Celotti (esperto in progettazione comunitaria).
Nel 2012 diventa responsabile del progetto Conero Ecofestival, ideato da Ponte tra Culture, e realizzato insieme al Parco del Conero, alla cooperativa PuntoDock, a Forestalp e ai Comuni di Ancona, Numana, Sirolo e Camerano.
Pubblicato il 7 dicembre 2009 su Chi siamo. Aggiungi ai preferiti il collegamento . Lascia un commento.